La navigazione è un’abilità essenziale per ogni viaggiatore e perdersi può rovinare anche l’itinerario più ben fatto. Tuttavia, padroneggiare l’arte della navigazione e imparare a cavarsi d’impaccio può essere parte del divertimento. Ecco alcuni consigli su come orientarsi all’estero:
- Fate ricerche – Prima del viaggio è importante documentarsi sul luogo in cui si sta andando: informatevi sui sistemi di trasporto pubblico, sulle abitudini locali e conoscete i punti di riferimento, in modo da non perdervi facilmente quando vi trovate in un luogo sconosciuto.
- Usate una mappa – Se non ne avete già una, comprate una mappa della vostra destinazione prima di partire o usate Google Maps: possono essere utili quando cercate di capire le direzioni in luoghi sconosciuti e potrebbero anche mostrare gemme nascoste che altrimenti non avreste notato!
- Chiedete indicazioni – Fermate qualcuno che vi sembra amichevole e chiedete aiuto se vi siete davvero persi; gli abitanti del posto di solito conoscono molto bene la loro zona e saranno felici di indicarvi la direzione giusta!
- Seguiteil vostro istinto – Imparate a fidarvi del vostro intuito, perché spesso vi condurrà su sentieri inaspettati dove vi attendono esperienze uniche; consideratela un’opportunità per esplorare territori inesplorati!
- Adattatevi all’ambiente – Ascoltate attentamente i consigli della gente del posto e non ignorate i segnali o gli avvertimenti, che potrebbero evitarvi di mettervi in pericolo; prendetevi il tempo di osservare l’ambiente circostante, ma non rimanete troppo a lungo in un posto, perché potreste attirare inutilmente l’attenzione!
- Tenere sempre sotto controllo la propria posizione – Assicurarsi di tenere sempre sotto controllo la propria posizione utilizzando applicazioni di localizzazione o registrando i nomi delle strade vicine; questo può essere d’aiuto se/quando si cerca di capire quale strada seguire per tornare a casa!
- Portate con voi un accompagnatore, se possibile –Avere qualcuno che viaggia con voi è sempre meglio che essere da soli; anche se navigare da soli permette una maggiore libertà personale, comporta dei rischi, come quello di non sapere che tipo di persone abitano certe zone o di non essere in grado di riconoscere abbastanza velocemente situazioni poco raccomandabili!
- Non fateviprendere dal panico se vi perdete – Se vi perdete, non fatevi prendere dal panico: provate a ripercorrere i passi da dove siete venuti e ricordate che il panico non fa altro che sprecare energie preziose per esplorare nuovi sentieri!
- Preparatevi a eventi imprevisti/ritardi –Non lasciate che eventi imprevisti, come ritardi nei trasporti, rovinino i vostri piani; rimanete flessibili avendo già pronte opzioni alternative nel caso in cui qualcosa vada storto!
- Divertitevi lungo il percorso –Soprattutto, ricordate che perdersi fa parte dell’esplorazione di nuovi luoghi, quindi divertitevi lungo il viaggio alla ricerca di grandi scoperte che vi aspettano dietro ogni angolo!
Sia che si tratti di shock culturale o di avventure stravaganti, prendere in mano le redini della navigazione all’estero può creare ricordi duraturi e migliorare i livelli di fiducia in se stessi, imparando lezioni preziose lungo il percorso: un’esperienza indimenticabile che vale la pena di vivere!